Riti della Settimana Santa e Pasquali confermati anche a Gela. La fine dello stato di emergenza ha di fatto autorizzato lo svolgimento delle processioni. Il si è arrivato anche dalla Conferenza Episcopale Siciliana. Ogni diocesi ha deciso se confermare o meno le attività. Molti parroci nel ragusano, ad esempio, spaventati dall’aumento dei contagi, hanno deciso di limitare i momenti liturgici. Nonostante i numeri siano in risalita, Gela ha già il suo programma. Fortunatamente le ospedalizzazioni sono praticamente nulle, o quasi. Resta un grande ritorno per i fedeli, dopo due anni condizionati dalla pandemia in cui è mancata ogni tipo di processione. Il 10 aprile, Domenica delle Palme, presso la Chiesa del Rosario saranno benedetti i ramoscelli, poi partirà la processione verso la Chiesa Madre. Durante il Mercoledì Santo, il 13 aprile, alle 20, sul sagrato della Chiesa Madre i gelesi pregheranno davanti le effige del Cristo e dell’Addolorata. Poi i Simulacri raggiungeranno la Chiesa del Rosario dove resteranno durante tutto il Giovedì Santo, fino alle 21, quando le Sacre Effigi torneranno in Chiesa Madre. Confermato il programma del venerdì Santo: alle 11:30 muoverà dalla Chiesa Madre il tradizionale viaggio di Gesù al Calvario. Alle 12:00 la crocifissione e il messaggio alla città del vescovo Mons. Rosario Gisana. Alle 19:30 la deposizione dalla Croce la processione del Cristo morto deposto nell’urna portato in spalla dai marinai. Durante il Sabato Santo la Chiesa medita la morte di Cristo nell’attesa della risurrezione con la venerazione alle 7, la celebrazione dei salmi alle 9:30 e la riposizione del Cristo Morto nell’altare della Passione, poi la Solenne Veglia Pasquale e Messa di Risurrezione alle 22:30.
Domenica 17 aprile, in occasione della Santa Pasqua, le celebrazioni si svolgeranno alle 09:30, 11:00, 12:00, 19:00 e 20:30
Riti della Settimana Santa e Pasquali confermati, ecco il programma completo
