Il Prefetto di Caltanissetta, S.E. Chiara Armenia, ha presieduto una nuova riunione del Tavolo di crisi istituito per garantire sul territorio provinciale una gestione sinergica e coordinata dell’accoglienza del popolo ucraino in fuga dalla guerra.
Alla riunione erano presenti i rappresentanti delle Forze dell’ordine, i Sindaci, il rappresentante del Libero Consorzio comunale, i rappresentanti dellAsp, dell’ufficio scolastico provinciale, i referenti della Caritas e i rappresentanti dei Comitati della Croce Rossa italiana che insistono nella provincia.
È emerso che attualmente, nel territorio provinciale di Caltanissetta, il numero dei cittadini ucraini è contenuto e si attesta intorno a 46 unità.
Il Prefetto, nel corso dell’incontro ha preso atto di alcunee criticità e ha formulato una proposta organizzativa efficiente finalizzata ad assicurare una più snella circolarità informativa che sia in grado di realizzare un coordinamento più integrale degli interventi necessari.
Particolare riguardo, inoltre, è stato dedicato al tema sanitario e, nello specifico, al problema del rischio di un’impennata dei contagi da Covid-19. Sull’argomento il Prefetto ha esortato l’azienda sanitaria a implementare l’attuale apparato deputato alla somministrazione delle vaccinazioni, invitando a creare una rete sul territorio, anche tramite il coinvolgimento dei medici di famiglia, per assicurare adeguata assistenza familiare ai profughi ucraini.